– Troppo. Le automobili durano troppo.
– Come troppo? Troppo per chi?
Ahhh, per i costruttori avidi che vogliono dissanguare noi poveri automobilisti!
– No, durano troppo per il consumatore moderno e desideroso di spendere.
In Norvegia c’è una tassa per chi cambia l’auto prima di 8 anni. Però incentivano le elettriche, bisogna dirlo.
In Danimarca l’IVA sulle auto è del 105% ma se vi girasse di spendere più di diecimila euro sale a 180. Tiè!
Perché? Perché non fabbricano auto e non se la raccontano sulla necessità di cambiarle.
E la sicurezza? E le emissioni inquinanti?
Niente scuse, chi cambia l’auto lo fa perché, potendoselo permettere, ne vuole una nuova.
Parliamoci chiaro, chi è che si tiene veramente la propria auto fino a quando lei non ce la fa più? Siamo più spesso noi a stufarci, non lei a cedere.
A un certo punto si dice a noi stessi, alla famiglia, agli amici: “è vecchia, ha 10 anni, l’altro giorno si è rotto quel pezzo lì”.
Di solito è vero ma l’età e un guasto, che da nuova non ci avrebbe fatto pensare di cambiarla, non sono un buon motivo. Siamo noi che lo facciamo diventare un buon motivo.
I materiali moderni e l’uniformazione degli standard produttivi consentono aspettative di vita molto lunghe per le nostre compagne di strada.
D’accordo, le macchine non sono tutte uguali ma un fatto assodato è che le automobili nuove, ormai da tanti anni, durano davvero molto.
Un tempo arrugginivano, anche stando ferme, e gli standard costruttivi variavano molto da un produttore all’altro.
Oggi non più.
L’auto andrebbe cambiata solo quando il costo del ripristino di un incidente
o di un guasto
o di una zozzeria indicibile
è molto vicino al valore dell’auto stessa. Per esempio se c’è da rifare il motore, o se si rompe un cambio automatico o se c’è una somma di lavori che abbiamo procrastinato (ammortizzatori+gomme+freni…) complessivamente troppo onerosi.
I professionisti della guida, quelli che tengono il proprio mezzo fino allo sfinimento, lo sanno bene.
L’altro giorno ero in taxi e ho chiesto all’autista quanto consumasse in città la sua vettura ibrida e se ne era contento. Mi ha risposto che ce l’aveva da pochi giorni ma quella prima, modello simile ma non uguale, l’ha cambiata a 520.000 km.
Gli altri guardano con sospetto la propria macchinina con uno zero in meno.
Gente ingrata, noi proprietari.
Spero di avervi fatto sentire in colpa.
Saluti & Baci
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